Tabriz - Il tappeto Imperiale

Tabriz, è un'altra città che offre tappeti dalle diverse qualità, alcuni prettamente commerciali altri più pregevoli.
Il raj è il numero di orditure presenti in 7 cm quadrati (l'ordito è l'insieme dei fili longitudinali posizionati sul telaio).

Maggiore è il numero di raj via via che aumenta la qualità del disegno, quindi del tappeto.
Si va dai 30 ai 110 raj per i Tappeti Tabriz più pregiati.
Il numero di raj viene preso in considerazione a decine.
Si intende raj vuoto quando il numero è inferiore al 5, esempio 44 raj, 51, etc.

Mentre si definisce raj pieno quando il numero è superiore a 5: esempio 68 raj. Pur essendo considerata la misura ogni 10, e classificando uguale un tappeto che presenta 61 raj ad uno che ne ha 69, il livello qualitativo cambia, lo si nota dalla maggiore (+ raj) o minore (- raj) definizione del disegno.

I tappeti più commerciali infatti presentano disegni poco definiti, usando principalmente colori di sfondo come rosso e blu.
A partire da 70 raj a salire, i disegni sono opera di abili maestri, molto quotati ed apprezzati, anche pittori, che spesso in Persia sono chiamati a dare prova della loro bravura proprio sui tappeti.

I tappeti più pregiati possono arrivare ben oltre le trenta tonalità di colore, solitamente tenue, una gamma cromatica che spazia tra l'avorio, il rosa, il nocciola.
Negli esemplari meno costosi, la trama e l'ordito sono in cotone, il vello in lana, da 50-60 raj a salire la lana impiegata è Kork ed inserti in seta.

Oltre i 60 raj la seta viene sovente impiegata anche per la trama.
Il numero di nodi per metro quadro è facilmente calcolabile grazie al numero di raj: 70 nodi in 7 cm quadrati, equivalgono a 100 nodi per 10 cm quadrati, quindi un milione di nodi per metro quadro.

L'annodatura nel Tabriz prevede l'impiego del nodo turco, il suo nome è Gordes, molto impiegato dalle tribù nomadi oltre che da quelle urbane.